ecotrail serre della pizzuta

domenica 5 ottobre, mi trovo ad affrontare una nuova avventura.

si tratta dell'ecotrail serre della pizzuta, valido come ultima prova del circuito ecotrail 2008.

dopo aver provato il percorso in settimana sono consapevole di poter fare bene.

80 atleti, o meglio trailer sono ai nastri di partenza, dopo un breve briefing, l'amico-speaker Aldo, dà il via.

Una lunga salita di circa 3km , la cui strada pian piano viene sostituita da uno sterrato fortemente sconneso ,mi porta già in cima, da dove posso ammirare il lago di Piana degli Albanesi ,da li sù mi sembra una cartolina.

siamo solo in tre, la salita ha fatto forte selezione, anche noi adesso alterniamo il passo alla corsa, il respiro è corto, l'acido lattico pulsa nella cosce, nei polpacci, nelle braccia ed in ogni parte del corpo dove possa trovare un muscolo da attacare.

finalmente vedo la Grotta del Garrone e da li so che comincia una lunga discesa che allentarà le tensioni accumulate in salita, ma sopratutto permetterà di lasciarsi andare.

Al primo ristoro, bevo solo mezzo bicchiere d'acqua, non mi va di fermarmi, ma di scendere a tutta concentrandomi solo su tutto quello che ho attorno.

un'altra serie di tornantini in salita ci portano in località Pozzillo, i fitti alberi cominciano pian pianino ad esaurirsi cosi come l'ombra da loro sprigionata e un timido sole esce adesso raggiante riscaldando i miei muscoli ancora freddi nonostante abbia corso già per 40'.

siamo nel punto più alto 1000m . la splendida valle dell'Oreto fa da padrone, mi accorgo subito di Poggio San Francesco, di Monreale e di Pioppo.

mancano gli ultimi 20' ed ecco di nuovo discesa, dopo aver superato una piccola sella sulla provinciale mi trovo nel paese di Piana, affronto parte del suo centro abitato, con gli abitanti che in lingua arbereshe mi incitano ad andare più forte.

Ultima curva e rettilineo finale, vedo l'enorme arco gonfiabile dell'arrivo, concludo 3°, sono contento non solo per la posizione ottenuta ma per aver conosciuto un'altra luogo incantato che la nostra terra ci offre.

Ecotrail

domani affrontero il mio primo ecotrail, non vi nascondo che sono molto emozionato, in primis perchè conosco il percorso derivante dal fatto che ho svolto proprio in questi giorni una prima prova per conoscere le asperità del percorso e poi perchè sono gare che mi trasmettono un grande entusiasmo dove il cronomentro conta veramente poco e dove il rapporto tra uomo e natura è ancora più forte.

ciao a tutti , oggi ho finalmente aperto il mio blog.